IntervisteSharing Economy

Goboony l’Airbnb del mondo del camper

Goboony è la piattaforma olandese del camper sharing. Intervista a Lorena Fullone, Marketing and Communication Manager Italy di Goboony.

Goboony è la piattaforma online di noleggio camper tra privati. Come Airbnb si rivolge a un pubblico di viaggiatori e turisti e permette di accedere a un servizio a costi contenuti. Ma attenzione a non confonderla con Airbnb. Parliamo di due concetti diversi di viaggio ma soprattutto è il servizio che Goboony offre, a essere differente, in quanto deve portare un’attenzione particolare a tutta una serie di fattori che l’affitto di stanze o case non ha.

Di questi ed altri concetti ce ne parlerà Lorena Fullone, Marketing and Communication Manager Italy di Goboony.

 

1) Com’è nata l’idea di Goboony?

L’idea di Goboony nasce dall’esperienza personale dei due fondatori Mark e Foppe che si sono conosciuti in Nuova Zelanda proprio mentre erano in vacanza in camper con le rispettive famiglie.
Anche il nome stesso arriva dalla Nuova Zelanda. Infatti, “in the boonies” è un’espressione usata per dire ‘fare un viaggio, andare per la tua strada e non permettere a nessuno di guidarti’. Questa è esattamente la sensazione che si prova quando si viaggia con un camper.

 

2) Come funziona?

Si tratta essenzialmente di una piattaforma che mette in contatto direttamente i viaggiatori con i proprietari privati.
Il proprietario : crea un annuncio per il suo camper, dove inserisce tutte le informazioni tecniche, servizi e le foto. Attraverso il nostro sistema può gestire la disponibilità ed i prezzi. È proprio lui che decide quando dare il camper e a chi darlo.

Il viaggiatore : può sfogliare gli annunci, selezionando le date e le aree più comode per lui. Inoltre, ci sono anche altri filtri che possono essere usati per poter fare una ricerca ancora più accurata (e.g. i servizi disponibili in camper). Una volta trovato il camper perfetto, il viaggiatore invia una richiesta al proprietario. In questo modo possono mettersi in contatto tra di loro.
Sarà il proprietario a dover accettare (o non) la richiesta, una volta accettata il viaggiatore potrà confermare la prenotazione effettuando il pagamento.

Goboony mette a disposizione un servizio di pagamenti sicuri, per tutelare entrambe le parti: proprietari e viaggiatori.

 

 

3) E’ prevista un’assicurazione per chi viaggia con Goboony?

Sì, esiste un’assicurazione specifica per questo tipo di condivisione la quale tutela sia il camper, sia i viaggiatori. Include infatti la kasko, assistenza stradale e assistenza viaggio.

 

4) Per l’utente che decide di fare un viaggio all’estero con l’affitto di un camper, ci sono problematiche particolari da affrontare?

Goboony è operante in 4 paesi principali al momento, ossia Olanda, Belgio, Regno Unito e Italia, attraverso un sistema sicuro che tutela tutti a prescindere dal paese in cui si viaggia. Tuttavia, ogni paese ha delle condizioni diverse per l’assicurazione e per questo motivo è necessario verificare le caratteristiche del paese in cui si sta prenotando il camper. Per esempio, se lo si prenota in Italia e si va all’estero l’assicurazione viene coperta allo stesso modo; mentre se lo si prenota in Olanda bisogna verificare l’assicurazione specifica del camper visto che è individuale e non collettiva come in Italia. Un’altra cosa da considerare è che sono i proprietari a decidere se è possibile andare all’estero con il camper oppure no; infatti questo tipo di informazione viene impostata nelle “Regole della Casa”.

 

5) Da chi è composta la vostra community?

La community di Goboony è composta da circa 2000 proprietari in tutta Europa, oltre alle circa 7000 persone che hanno già sperimentato questo servizio. Tutte queste persone sono accomunate dalla passione del turismo itinerante e dalla voglia di condividere questo tipo di esperienza con tutti gli altri.

 

6) Abbiamo visto che in alcuni casi è previsto il mezzo sostitutivo, immaginiamo che questo parametro sia soddisfatto più dai professionisti del noleggio che da privati.Per cui, siete più orientati ai noleggiatori professionisti o anche i privati possono trovare il loro spazio?

La piattaforma è nata principalmente per i proprietari privati, i quali possono mettere in condivisione il proprio camper. L’assicurazione viene garantita a tutti i mezzi disponibili sulla piattaforma, quindi ovviamente tutti i privati sono tutelati allo stesso modo.

 

7) Molti potrebbero paragonarvi all’Airbnb dei camper, ma il settore dei camper per molti versi è diverso da quello degli alloggi e infatti i vostri parametri di ricerca tengono di fattori diversi come l’età del camper, il tipo di alimentazione…Potete spiegarci quelle che secondo voi sono le principali differenze con Airbnb?

Il paragone con Airbnb viene fatto principalmente per il tipo di servizio online che viene offerto, il quale si basa sulla sharing economy, ossia la possibilità di condividere un bene e/o servizio, piuttosto che concentrarsi sull’acquisto e sul possesso. Per quanto riguarda le altre caratteristiche rispetto ad Airbnb, trattandosi di veicoli, ovviamente bisogna considerare la  manutenzione, i chilometraggi, assicurazione (e quindi anche età del camper e dei conducenti), oltre a tutte le altre caratteristiche tecniche, cosa ben diversa da un appartamento. Tutto ciò richiede delle attenzioni e condizioni diverse rispetto agli alloggi.

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